CEFL: I Broncos espugnano Wroclaw
aprile 13, 2019 alle 9:32 ,
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Wroclaw Panthers vs Calanda Broncos 3-27 1st quarter | ||
3:30 to go | FG Piotr Golacki 25yds | 3-0 |
3:12 to go | Andri Murk +1 Eric Rageth | 0-7 |
2nd quarter | ||
9:19 to go | Conner Manning to Severin Murk pat no good | 0-6 |
5:10 to go | Conner Manning to Lukas Lutscher +1 Eric Rageth | 0-7 |
0:46 to go | Conner Manning +1 Eric Rageth | 0-7 |
Pioggia battente e freddo (4 gradi al kickoff) hanno tenuto distante il pubblico dalla sfida di CEFL tra Wroclaw Panthers e Calanda Broncos. Davvero pochi (seppur rumorosissimi) i tifosi polacchi presenti sulle tribune dell'Olimpico.
Nei rispettivi primi drive gli attacchi soffrono le linee difesa avversarie che rintuzzano i tentativi degli opposti attacchi.
A metà del primo quarto si infortuna il quarterback Chris Forcier, costringendo coach Val Gunn (già alle Aquile Ferrara qualche anno fa) a sostituirlo con Bartosz Dziedzic.
Aprono le marcature i padroni di casa con un FG dalle 25 yards (che più le 10 della end zone fanno 35) che Piotr Golacki mette a segno quando mancano 3:30 alla fine del primo quarto.
Sul successivo possesso di palla i Broncos tentano due passaggi per poi, al terzo e dieci pescare il jolly con una corsa di Andri Murk dalle 32 Broncos e portarsi in vantaggio. Erilk Rageth trasforma per il 3-7.
Nel secondo quarto Conner Manning pesca prima Severin Murk e poi Lukas Lütscher per due td pass che portano il parziale sul 3-20 (Erik Rageth centra il palo sulla prima trasformazione). Con 7:07 da giocare la premiata coppia Simon Gavanda - Lauri Vainio fa i "primi danni": il primo mette a segno un sack ai danni i Dziedzic e il secondo recupera il successivo fumble consegnando il pallone all'offense Broncos sulle 42 offensive, ma l'attacco svizzero non ne approfitta.
I Panthers cercano di mettere una pezza all'infortunio di Forcier affidandosi di tanto in tanto alle option pass di Deante Battle, ma poco ne traggono. Sul finire del secondo quarto è il quarterback dei Broncos Conner Manning ad arrotondare il punteggio sul 3-27 (con la solita trasformazione del solito Rageth) che manda le squadre negli spogliatoi.
Nell'intervallo apprezzatissimo show delle Wildcats Cheerleadrs nonostante la pioggia.
La ripresa si apre con un onside kick dei Broncos che non dà l'esito sperato.
Messa da parte l'opzione "option-pass" in cabina di regia polacca si alternano Bartosz Dziedzic e Janek Wawrzyniak, ma senza grandi risultati. La difesa polacca cerca di mettere qualche pezza, e con 7:42 sul cronometro è Szymon Adamczyk a mettere a segno un sack su Conner Manning.
Quando le cose sembravano mettersi meglio sul fronte Panthers, ci pensa Marco Mahrer, con 5:32 da giocare prima dell'ultimo cambio di capo, a intercettare Janek Wawrzyniak e a ridare l'ovale all'offense grigionese per un drive che, però, si risolve con un punt.
Nell'ultimo quarto un sack di Mauro Buhler, che con il supporto di Simon Gavanda sfiora la safety, placcando Janek Wawrzyniak a 2 yds dalla goal line e costringendo il punter a calciare a un filo dalla end line.
Quando mancano 6:16 al fischio finale è ancora Marco Mahrer a intercettare per la seconda volta il quarterback polacco, stavolta Bartosz Dziedzic,
chiudendo virtualmente l'incontro, seppur, anche stavolta, l'offense svizzera non ne approfitti.
A 3:17 dal fischio finale è il gigantesco DL dei Broncos Robert Kitching a sfiorare un altro intercetto su Bartosz Dziedzic, con la end zone a poco più di 15 yards là davanti.
Alla fine è stata una partita godibilissima nonostante il meteo avverso e, soprattutto, correttissima, con solo una dozzina di falli fischiati, per lo più offside, un paio di holding, una defensive pass interference e un antisportivo. Ottime le corse di Steffen Haenelt, più volte definito "locomotiva" (con ragione...) dai commentatori polacchi, di Tino Muggwyler e di Erik Rageth. In attacco un plauso alla OL, in grado di dare davvero tanto tempo a Conner Manning per lanciare o, comunque, decidere il da farsi. In difesa ottima la linea tutta, che ha concesso davvero poco ai rb polacchi e il secondario difensivo, autore di due intercetti (di Marco Mahrer, eletto MVP dell'incontro) e di diversi "dolorosissimi" placcaggi dietro la linea di scrimmage.
Swiss Football Telex
Foto stadium: Lauri Vainio,
Foto MVP; SFT
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